...del climber

climber: arrampicatore
ronchionato, acciaiato: di arrampicatore che non si tiene, scarso
stecco: arrampicatore particolarmente anoressico
plasticaro, resinaro: arrampicatore che frequenta solo le palestre indoor
criceto: arrampicatore che è solito fare molti giri al pannello. Applicabile anche in falesia quando si fanno le ripetute sali-scendi in velocità su una via
placchista: arrampicatore bravo in placca
placchista lasagnista: ironico verso chi è condannato a far placche non tenendosi sugli strapiombi
classico: arrampicatore che predilige il terreno alpinistico
ff: frocio falesista, uno a cui interessano solo le falesie
gibbone: ironico, verso arrampicatore che preferisce le grotte
caino, caiano, barbacai: ironico verso arrampicatori, solitamente ricoperti da distintivi, riconducibili al CAI
monturato: arrampicatori vestiti con capi Montura, solitamente ironico verso un tipo di scalatori
vecchio scarpone, barbacai, vecchio coglione: alpinista particolarmente classico
donna gri-gri, femmina da sicura: moglie o fidanzata che sommessamente accompagna il suo partner a scalare e gli fa solo sicura
bue, bisonte: arrampicatore particolarmente robusto e ciccio
palestrato: culturista, uno che ama i muscoli definiti costruiti con allenamenti in palestra
una cozza: climber di intelligenza limitata
bradipo: persona che scala in maniera particolarmente lenta; solitamente cerca di comprendere a livello mentale qualsiasi movimento per cercare di ottimizzare, ovviamente in questo modo si ghisa e si appende. Spesso i bradipi sono anche degli adepti e continuano ad enfatizzare il lato analitico della scalata scordando totalmente o quasi il lato istintivo. In casi abbastanza isolati ma degni di nota sono degni rappresentanti di una categoria di scalatori dotati di eccezionale resistenza.
bradipomissile: climber un po' meno lento o con potenzialità inespresse, detto con simpatia e per incoraggiamento
parà: climber particolarmente dedito ai voli
banfone: colui che imbroglia, più o meno ad arte, sulle sue prestazioni
Orso:particolamente burbero e poco sociale
cinghiale: individuo rozzo e selvatico...oppure colui che si sa muovere bene sui sentieri poco tracciati
libellula: colui che sale una via con grazia
caprone: colui che, nonostante i consigli, si incapponisce a fare di testa sua
pippa: arrampicatore scarso
fighetta : arrampicatore falesista maschio eccessivamente esigente e spesso amante di stili di arrampicata di resistenza, su muri verticali o poco strapiombanti. Si compiace della propria tecnica e non urla, né imposta passaggi "di forza", anche a scapito del risultato.
mulo, toro : arrampicatore dallo stile grintoso e genuino anche se non sempre raffinato, spesso pure "di bocca buona"
gatto: arrampicatore dalle eccezionali doti dicoordinazione e scioltezza, si muove sulla roccia con rapide sequenze di movimenti concatenati tra loro, spesso dinamici.
carusiano: arrampicatore principiante e seguace di un particolare metodo per l'avviamento all'arrampicata, e/o maestro che adotta il metodo suddetto. Si riconosce perché cerca ossessivamente la posizione "a triangolo" (due piedi, una mano) e si muove con particolare lentezza. é mentalmente incapace di eseguire movimenti dinamici e movimenti su un piede solo.
adepto: dicesi di seguace di teorie mistiche sull'arrampicata
jollino: seguace delle teorie sull’allenamento di Jolly

pacchista, pacconaro: colui che si mette d'accordo con un compagno per andare a scalare e poi non va all'appuntamento. In alcuni casi è punibile con la morte