Ci sono notti che sei un cestino pieno
e non sai dove svuotarti
ti porti addosso il peso dei tuoi giorni stanchi,
avanti ... senza fede
se mi incontrassi cambieresti marciapiede.
Ci sono notti che non vanno via
Ci sono notti che non trovi la tua
Ci sono letti che han coperte di ortiche
Ci sono notti, dove ho paura di chiudere gli occhi
sono notti che non so spiegare,
notti dove vorrei parlare
ma sono notti che le labbra bruciano nel sale.
Una, nessuna, centomila notti
dove vince la violenza e vomito follia
e una metastasi al cervello per fiducia mal riposta, non si arresta
chi è morto è vermi per andare a pesca.
Notti dove ho paura di capire
notti e c'è chi sta per partire.
Ci sono notti dove non ho più cervello
notti senza autostrada ne casello.
Ci sono notti decisive, notti furtive, notti corte
tutto brilla e tu sei quarzo sporco, notti morte.
Notti che non ho più digerito,
notti che non muovo neanche un dito
per salvarti, odiarti, svuotarmi.
Ci sono notti per poi scegliere altre notti
ci sono notti e ancora notti, molte notti, solo
notti, notti ancora notti
ci sono notti dove devo decidere,
in quale notte stare
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